Cos'è un glaucoma?

A partire dai 40 anni si consiglia di effettuare una visita preventiva dall'oculista a intervalli regolari (ogni 1 o 2 anni). In questo modo è possibile individuare in tempo cambiamenti dell'occhio che soggettivamente possono quasi non causarle fastidio, ma che nel peggiore dei casi possono portare alla cecità se non trattati. Tra le malattie di questo tipo che colpiscono gli occhi vi è il glaucoma, noto anche come stella verde.

Il glaucoma in breve

Il glaucoma non consiste in una singola malattia; piuttosto, per stella verde si intende una serie di malattie degli occhi che hanno diverse cause. Il comune denominatore sono i danni irreversibili ai nervi ottici, che portano a una continua riduzione del campo visivo.

Il più importante fattore di rischio per lo sviluppo di un glaucoma è la pressione oculare alta. Essa consiste nel forte aumento della quantità di umore acqueo nei nostri occhi a causa di un disequilibrio tra la sua produzione ed espulsione. L'aumento della pressione intraoculare che ne deriva può danneggiare il nervo ottico dell'occhio e, infine, portare alla cecità.

In Europa il glaucoma è una delle cause più comuni della cecità e colpisce circa il 3% delle persone dai 40 anni in su. Con l'aumentare dell'età, il rischio di sviluppare un glaucoma aumenta in modo significativo. Poiché questa malattia dell'occhio è indolore, può passare inosservata per anni, ed è per questo che è molto importante sottoporsi a controlli regolari presso l'oculista.

Diagnosi del glaucoma

Solo l'oculista può diagnosticare un glaucoma. Per questo scopo saranno svolti i seguenti controlli agli occhi:

• Verifica dell'acutezza visiva specifica
• Misurazione della pressione intraoculare
• Esame del campo visivo
• Esame e misurazione della papilla ottica

Attraverso i dati ottenuti l'oculista può arrivare alla corretta diagnosi e discutere con lei le diverse possibilità di cura.

Sottoponendosi a visite di controllo ripetute, ci si focalizza sulla pressione intraoculare, sul campo visivo e sulla condizione della papilla ottica per determinare se la terapia applicata sta avendo successo. Per curare il glaucoma ci si sottopone a una terapia farmacologica o a un'operazione.

Fattori di rischio

Ci sono persone che, pur avendo una pressione intraoculare normale, vengono colpite da glaucoma. Per questo motivo, si sospetta che nello sviluppo di questa malattia degli occhi siano coinvolti altri fattori di rischio. Tra essi vi sono:

• predisposizione genetica (eredità familiare)
• diabete mellito
• malattie cardiovascolari
• miopia grave
• gravi lesioni oculari pregresse
• effetti di un'infiammazione o un intervento chirurgico agli occhi
• pressione sanguigna elevata
• consumo di nicotina
• età superiore a 40 anni

Se si è affetti da uno o più fattori, sarebbe opportuno far controllare regolarmente la pressione intraoculare dall'oculista.

Cosa può fare per prevenire tutto ciò?

Si consiglia di seguire una dieta sana ed equilibrata: soprattutto le verdure verdi come broccoli, spinaci, cavolo o rucola giocano un ruolo particolarmente importante. Se ha una storia familiare di glaucoma, dovrebbe far controllare regolarmente la pressione intraoculare, anche prima dei 40 anni. Le consigliamo di proteggere i suoi occhi dai raggi solari con occhiali da sole di alta qualità e assicurarsi che anche i suoi figli facciano lo stesso.