Cura delle lenti a contatto rigide/semirigide

Alcune persone amano vivere alla giornata e prendere le cose come vengono, altri invece apprezzano una routine costante e abitudini regolari.

Entrambi gli stili di vita hanno i loro pro e contro e ogni persona decide individualmente quale fa al caso suo. In talune situazioni una certa routine è sicuramente vantaggiosa, ad esempio per quanto riguarda la cura delle lenti a contatto. In questo articolo di Dynoptic scoprirà tutto ciò che c'è da sapere sulla cura delle lenti a contatto rigide/semirigide.

Perché la routine è così importante per la cura delle lenti a contatto

Chi usa lenti a contatto deve prestare particolare attenzione all'igiene quotidiana delle sue lenti per proteggere e mantenere gli occhi sani a lungo. Chi porta lenti a contatto morbide mensili o annuali, ma anche rigide e semirigide, può considerare la pulizia serale delle lenti correttive un rito fastidioso. Pertanto abituarsi a una routine aiuta, ed è meglio farlo subito, non appena si scelgono le lenti a contatto e si inizia a indossarle. Il suo ottico le illustrerà come prendersene cura con il prodotto appropriato e le spiegherà tutto in dettaglio. Inizi ad adottare subito la nuova abitudine e la integri immediatamente nella routine serale. Con il tempo diventerà un automatismo e i suoi occhi le saranno grati.

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Cura delle lenti a contatto rigide/semirigide

Le lenti a contatto rigide differiscono dalle morbide per materiale e struttura. Pertanto necessitano di un prodotto per la cura concepito appositamente per questo tipo di lenti. Lo specialista di lenti a contatto le suggerirà il prodotto più adeguato per le sue lenti a contatto. Esistono diverse varianti anche per la cura delle lenti a contatto rigide. Spesso la cura delle lenti comprende un liquido per il lavaggio, la conservazione e una soluzione fisiologica sterile.

Prima di rimuovere le lenti a contatto dagli occhi, lavi accuratamente le mani e poi le asciughi con un panno senza pelucchi.

Rimuova la prima lente dall'occhio, la risciacqui brevemente con la soluzione fisiologica sterile e la posi nel palmo della mano. Infine versi alcune gocce della soluzione detergente nella curvatura della lente. Con l'indice dell'altra mano eserciti una lieve pressione sulla lente ed esegua dei movimenti circolari. La soluzione detergente e lo strofinamento permetteranno di rimuovere i depositi in superficie. Per sciacquare nuovamente la lente usi la soluzione fisiologica. Per eseguire lo sfregamento della lente, può prenderla anche tra il pollice e l'indice ed effettuare dei movimenti circolari. In questo caso è necessario prestare particolare attenzione alla pressione, altrimenti la lente potrebbe rompersi.

Dopo averla pulita, è possibile riporre la lente nel contenitore apposito, aggiungendo la soluzione di conservazione fino a ricoprire leggermente la lente. Chiuda il contenitore e ripeta il processo con la seconda lente a contatto.

La mattina può indossare le lenti direttamente togliendole dalla soluzione di conservazione o eventualmente può sciacquarle con la soluzione fisiologica. Ciò è particolarmente consigliato nel caso in cui le lenti siano rimaste nella stessa soluzione per più di 2-3 giorni.
Al termine sciacqui il contenitore con la soluzione fisiologica e lo lasci asciugare senza coperchio.

Lo specialista di lenti a contatto le suggerirà inoltre quale pulizia aggiuntiva è consigliata per le lenti a contatto rigide. A tal fine possono essere impiegati prodotti per la rimozione di proteine o prodotti specifici per la pulizia intensiva.

Attenzione all'acqua di rubinetto e alla saliva

Avrà sicuramente sentito dire o letto che le lenti a contatto rigide possono essere pulite o addirittura conservate con l'acqua del rubinetto. Non è affatto così! Anche se le lenti a contatto rigide non assorbono liquidi come quelle morbide, l'acqua di rubinetto potrebbe creare depositi calcarei e far aderire sulla superficie batteri che causano infezioni oculari. Ciò accade soprattutto se si conservano le lenti rigide nell'acqua del rubinetto. Oltretutto l'acqua non ha un'azione purificante e disinfettante.

Anche il contatto con la saliva è da evitare. Mettendo in bocca la lente, sicuramente verranno trasferiti germi e funghi nell'occhio aumentando così il rischio di infezioni.

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